12 settimane per sentirsi libera,
amata e rispettata.

Offro un percorso di training ed evoluzione personale, in cui aiuto le donne stanche e deluse da una relazione di coppia o familiare, a ritrovare la fiducia personale, ad imparare il proprio modo di amare e sentirsi più libere, amate e rispettate. 

Ti permetterà di individuare e superare i blocchi psicologici e le paure che stanno impedendo ora di vivere una vita serena. Ti accorgerai fin dai primi incontri, dei condizionamenti e delle scelte fatte per amore e che continuano a condizionare il tuo presente e a farti sentire infelice e insoddisfatta. Questa consapevolezza, abbinata a precisi comportamenti si rivelerà essenziale per farti uscire dalla routine del dolore e della delusione e sentirti più serena e realizzata. 

Perché lavorare con me

 Tutto ciò che propongo e suggerisco l’ho vissuto e sperimentato in prima persona. Ho percorso tante strade, camminato nelle vostre stesse scarpe, ho vissuto le stesse difficoltà, i blocchi, le paure. Conosco intimamente i pensieri delle donne, le emozioni, le fantasie e i modi dei nostri autosabotaggi. 

Ma non sono una super-woman né cambio la vita delle persone. Ho anch’io i miei dubbi, i miei problemi e le mie fragilità, come tutte. Ma so come non rimanerci impantanata. So come si fa ad uscire da una difficoltà il prima possibile, come non ripetere una scelta dolorosa e ho imparato a difendermi dalle invadenze e dalle prepotenze degli altri.  Sono una guida momentanea che ti accompagna verso la strada della tua autonomia e del tuo benessere. 

Come funziona e cosa possiamo fare insieme 

 Per sentirti libera, amata e rispettata c’è bisogno di lavorare su tre punti fondamentali. 

 Questo primo momento sarà importantissimo per scoprire le tue modalità affettive, relazionali e le motivazioni inconsapevoli che stanno dietro le scelte che hai fatto e che ti hanno portato dove sei ora. Noi siamo il frutto di esperienze vissute nella nostra famiglia e di quello che i nostri genitori hanno vissuto prima di noi. Molte decisioni che abbiamo preso e che prendiamo in amore e nel lavoro sembrano libere ma non lo sono. Scoprire questo, ti permetterà di sganciarti da motivazioni ed emozioni che non sono le tue, liberarti da comportamenti e reazioni che hanno creato la situazione che ora soffri e ti sta stretta. 

Un esempio. 

(Una ragazza di 32 anni – da sempre insicura – dipendeva dai consigli della madre per qualsiasi cosa. Per vestirsi, per gli studi da seguire, ma anche per la scelta del ragazzo. Finì così per lavorare in un posto che non le piaceva e per sposarsi con il ragazzo che piaceva alla madre ma che lei non amava. Aveva fatto tutto questo perché non si era mai chiesta cosa veramente desiderasse lei. Non riusciva a trovare le risposte dentro di sé. Con pochi incontri, comprese i motivi che l’avevano portata a tutto ciò e a scoprire cosa veramente volesse lei. Quando fu veramente sicura, si separò. Ora vive più serena e sta iniziando a fare progetti per cambiare lavoro. In famiglia, dopo un naturale disaccordo, la sostengono perché hanno visto la sua determinazione e la sua sicurezza. 

Tra le tante, ricordo una signora di 42 anni, figlia unica, sposata e con due figli. Si sentiva oppressa dalla madre per le continue telefonate e richieste giornaliere a cui non sapeva sottrarsi. Era sempre arrabbiata e di cattivo umore e per questo si sentiva in colpa. Non poteva andare in vacanza, in palestra o a fare una passeggiata con le amiche senza che la mamma, la chiamasse per controllarla o chiederle di svolgere delle commissioni. Dopo poco tempo, ha scoperto come e perché aveva costruito questa modalità relazionale e d’amore che ora la imprigionava. Si è anche accorta come la stesse ripetendo con le persone che amava. Trovato il punto d’amore non funzionale a cui era legata e abbandonando pian piano il suo atteggiamento accondiscendente, è riuscita a far riconoscere i suoi bisogni e riprendersi la libertà di movimento e godersi il tempo con i figli, il marito e con se stessa. Tutto ciò senza provocare conflitti o distacchi traumatici. 

Il secondo passo è ritrovare la sicurezza di base e imparare uno stile di comunicazione “assertivo” che ti consenta di esporre i tuoi punti di vista e i tuoi bisogni senza provocare conflitti inutili. Imparerai a riconoscere quando dire si e quando dire no e a farlo con fermezza. Otterrai quella sicurezza di base che non ti farà sentire succube degli umori, delle reazioni e dei giudizi altrui e ti restituirà quella leggerezza e quella libertà per prendere decisioni autonome e più vicine alla tua vera personalità. 

Tra le tante, ricordo una signora di 42 anni, figlia unica, sposata e con due figli. Si sentiva oppressa dalla madre per le continue telefonate e richieste giornaliere a cui non sapeva sottrarsi. Era sempre arrabbiata e di cattivo umore e per questo si sentiva in colpa. Non poteva andare in vacanza, in palestra o a fare una passeggiata con le amiche senza che la mamma, la chiamasse per controllarla o chiederle di svolgere delle commissioni. Dopo poco tempo, ha scoperto come e perché aveva costruito questa modalità relazionale e d’amore che ora la imprigionava. Trovato il punto d’amore non funzionale a cui era legata e abbandonando pian piano il suo atteggiamento accondiscendente, è riuscita a far riconoscere i suoi bisogni e riprendersi la libertà di movimento e godersi il tempo con i figli, il marito e con se stessa. Tutto ciò senza provocare conflitti o distacchi traumatici. 

Questo terzo passo, sarà il consolidamento dei risultati raggiunti. 

Per avere relazioni sane c’è un ordine da rispettare. E’ un ordine naturale che va riconosciuto e dove non c’è, può essere ripristinato. Il risultato sarà una maggiore armonia familiare, un rinnovato rispetto da parte dei genitori, del partner, dei figli, degli amici. 

Ciò influirà sulla scelta delle persone da continuare a frequentare e quelle che decideremo di far entrare nella nostra vita e con le quali stabilire rapporti di fiducia e di rispetto, e di sentirci amate e valorizzate. 

Una signora di 47 anni, dopo una dolorosa e conflittuale separazione, non aveva più contatti con il suo ex marito e sentiva tutto la responsabilità di gestire l’aggressività di suo figlio adolescente. Dopo pochi mesi, è riuscita a comunicare in modo diverso con il suo ex , a chiedere aiuto e ottenere sostegno e collaborazione. Il figlio è andato in seguito a vivere con il padre che riesce meglio a gestire le sue intemperanze. Sono usciti insieme a mangiare una pizza tutti e tre senza litigi dopo più di 10 anni. Lei ha ripreso forza e sicurezza di sé. In seguito, si è iscritta ad un corso di ballo ed ha incontrato un uomo con cui ha iniziato una relazione in cui si sente amata e apprezzata. Ha imparato a concedersi momenti di gioia senza sentirsi più in colpa. 

Risultati

I risultati dipendono sia da te che da me. Per conto mio, metterò tutta la mia competenza e la mia esperienza professionale di più di 25 anni per accompagnarti e offrirti gli strumenti giusti per superare il blocco del momento. 

L’altra parte dovrai farla tu. Non lavoro con persone che pensano che io abbia la bacchetta magica per risolvere i loro problemi, né con chi si lamenta e continua a gettare la colpa sugli altri e sulle circostanze. Ci vuole impegno, serietà e costanza. Se ti impegni, anche tu ti sentirai più leggera, e libera di vivere secondo la tua vera personalità. 

Perche è diverso

Questo percorso non è per tutti ed è di grande valore per alcuni motivi. 

  •  Il tempo. Ottieni in pochi incontri quello che a volte non riesci a fare con mesi o anni di psicoterapia tradizionale. 
  • Ti mette nelle condizioni di essere autonoma di fare le tue scelte e di essere la protagonista della tua vita senza entrare in forme di dipendenza.
  • I passaggi di consapevolezza saranno definitivi. Una volta scoperto ciò che bisogna vedere e come funziona il meccanismo dell’autosabotaggio della tua felicità, sarai in grado di accorgerti dove e come ricadi e di correggerti subito.
  • E’ un percorso di trasformazione. Non ti cambia perché non c’è nulla che non va in te o negli altri. Trasforma le tue energie d’amore bloccate nel passato in una forza rigenerante che ti darà l’input per agire in modo nuovo e più efficace.

Ci saranno consulenze dal vivo, meditazioni, strumenti ed esercitazioni a casa con i quali ti accompagnerò a fare esperienze emotive che sono le vere agenti di trasformazione. Questo lavoro che faremo insieme ha un risultato che continua nel tempo. Il miglioramento continuerà a svilupparsi nei mesi successivi. 

Alla fine del percorso, se vorrai, aggiungerò una sessione dedicata ai malesseri sintomatici per comprenderne il significato e vederli come opportunità per una crescita personale, senza più avere il terrore della malattia. 

Se senti che è arrivato il momento giusto per un cambiamento e decidi di telefonare, ti spiegherò i dettagli del percorso, il costo e i requisiti per partecipare. Il link che trovi, servirà per compilare un questionario di pre-accesso ad una chiamata gratuita di 30 minuti con la quale verificheremo quali sono i tuoi obiettivi e se il percorso può essere adatto a te in questo momento.